Per Garelli, il 2018, è stato molto più che l’anno del rilancio: il 2018 è stato un anno di profondi cambiamenti. Marchio storico, fondato a Milano nel 1919, Garelli si è sempre distinto per la sua profonda vocazione all’innovazione: fu proprio il marchio milanese che nel secondo dopoguerra rivoluzionò il concetto di mobilità realizzando il motore ausiliario per biciclette “Garelli Mosquito“.

È stato proprio da questi valori fondanti dell’azienda che nel 2018 è partito il nostro progetto di rinnovo del marchio (clicca qui per conoscere tutti i dettagli del progetto Garelli): partire da un’importante eredità per costruire un futuro radioso. Un futuro che fosse in grado di miscelare armoniosamente il forte tratto innovativo del marchio, con i valori contemporanei di mobilità eco-sostenibile. Dopo un anno di collaborazione tra Garelli e Gusella Adv, tracciamo un primo bilancio.

Il rinnovo partito da EICMA 2018

Il progetto di rinnovo del concetto di mobilità ecosostenibile secondo Garelli è partito ufficialmente con la partecipazione a EICMA 2018. La scelta di questo evento non è stata casuale: EICMA – acronimo di Esposizione Internazionale Ciclo Motociclo e Accessori – è l’evento nazionale legato al mondo del ciclo e del motociclo, più importante nel panorama internazionale. Organizzato da ANCMA, (Associazione Confindustriale di categoria), si svolge da più di 100 anni a Milano, città in cui il marchio Garelli nacque nel 1919.

É stata una scelta dal valore doppiamente simbolico, la presentazione all’EICMA: da un lato la componente storica nella quale Garelli affonda le radici, dall’altro la scelta di un palcoscenico che da un secolo si distingue per presentare al pubblico le ultime novità concepite dal mondo del ciclo e del motociclo.

L’EICMA 2018 si è rivelato il palcoscenico perfetto per presentare la rinnovata identità di Garelli in chiave di mobilità eco-sostenibile. In occasione di questo evento, l’azienda ha presentato al pubblico la sua nuova gamma di prodotti che, pur dividendosi in ciclomotoribiciclette a pedalata assistita, hanno in comune una componente essenziale: un cuore elettrico.

 

Nuovo Ciclone: un classico completamente elettrico

Sono due facce della stessa medaglia. Sono due percorsi diversi concepiti e sviluppati per accompagnare la società verso un futuro diverso, un futuro migliore, un futuro green. Ecco quindi la rivisitazione in chiave 100% elettrica di un cult del marchio milanese, ovvero il ciclomotore Ciclone, che è stato riprogettato in chiave eco-sostenibile, pur mantenendo chiari i tratti che lo hanno reso celebre.

 

La mobilità eco-sostenibile secondo Garelli: le biciclette a pedalata assistita

Durante la fase di analisi di questo progetto abbiamo ritenuto fondamentale valorizzare il know-how in chiave elettrica di Garelli, promuovendo una linea completa di biciclette a pedalata assistita. Questo era molto importante anche da un punto di vista storico, considerato che Garelli, di fatto, è stato il primo marchio coniare il concetto di bicicletta a pedalata assistita, quando negli anni ’40 ha creato il motore ausiliario Mosquito. Da qui la creazione di un’intera gamma di e-bike.

[immagine city bike garelli]

Il lavoro di un anno

La strada che abbiamo imboccato nel 2018 eravamo consci che sarebbe stata lunga e non priva di sfide. Ma a noi le strade lunghe piacciono molto, perché sono le strade che portano più lontano, e in più le sfide fanno parte del nostro DNA: ci spingono a migliorare; sempre. Tuttavia, i frutti del lavoro iniziano a farsi vedere relativamente presto, se si semina bene.

Ora, proviamo a vedere cosa abbiamo fatto nel corso del primo anno di lavoro.

Aumento del traffico verso sito

Il nuovo concetto di mobilità sostenibile secondo Garelli ha iniziato a mostrare i primi risultati con un considerevole aumento del traffico verso il nuovo sito internet realizzato in occasione del rilancio (clicca qui per vedere il sito ufficiale Garelli). Dalla presentazione avvenuta all’EICMA 2018, il traffico verso il sito è aumentato in modo esponenziale, ma ciò che più è importante è che il traffico è stato veicolato da parole chiavi inerenti la mobilità ecosostenibile, e da siti specializzati nella mobilità sostenibile; un esempio è Ecomobility Plus.

Partecipazione ad eventi di settore

La partecipazione agli eventi di settore è stata sin dall’inizio una colonna molto importante della strategia. L’esordio al EICMA 2018 è stato il preludio, che è stato presto seguito dalla partecipazione nel 2019 ad un’altro evento di riferimento nel panorama italiano: l’Italian Bike Festival 2019 e l’EICMA 2019.

Italian Bike Festival 2019

L’Italian Bike Festival, pur essendo giovane, è riuscito a interpretare al meglio le esigenze del pubblico e delle aziende: ha saputo trasformare il concetto di visitatore, che è assurto ad un ruolo di protagonista attivo. Con la possibilità di testar i prodotti, l’evento ha saputo portare alla massima espressione il contatto tra brand e pubblico, e questa è stata per Garelli un’ottima occasione di far provare su strada al pubblico, il suo nuovo concetto di mobilità ecosostenibile.

Non è la classica esposizione fieristica, bensì un’esperienza in grado di sottolineare le potenzialità della mobilità alternativa. E in questo ha incontrato perfettamente i valori di Garelli che intende la mobilità sostenibile come un vero e proprio stile di vita. Un nuovo modo di muoversi e di vivere la vita di tutti i giorni nel tragitto casa – lavoro, ma anche un nuovo modo di vivere le gite fuori porta e, perché no, le vacanze.

EICMA 2019

Per i 100 anni di storia del marchio non potevamo mancare all’edizione 2019 dell’EICMA. E così, per serrare un primo cerchio che racchiude un primo, intenso, anno di lavoro, abbiamo fatto ritorno li dove, un anno prima, il progetto aveva mosso i primi passi. Un omaggio dalla forte componente simbolica, nella consapevolezza di aver imboccato una strada che ci porterà, insieme a Garelli, molto lontano.